Se un terzo ha registrato un nome a dominio simile o identico al tuo marchio o alla tua denominazione puoi chiedere la riassegnazione del domain name contestato tramite un apposito procedimento arbitrale, ovvero un sistema di risoluzione alternativa delle controversie, più rapido e conveniente rispetto ad un procedimento giudiziale. Oltre alla risoluzione della controversia in tempi certi, l’arbitrato consente di ottenere un risultato concreto ed efficace quale l’automatica riassegnazione del nome a dominio contestato e con costi molto contenuti rispetto ad un procedimento giudiziale che, a seconda dei casi, potrebbe essere di competenza di un’autorità giudiziarie estera.
I sistemi di risoluzione alternativa delle controversie in tema di nomi a dominio sono predisposti dalla Naming Authority Italiana per i domini .it e dall’ ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers) per i domini generici di primo livello (.com, .net, .org, .biz, e .info), per i domini con il codice paese (.ch, .es, .nl, .fr, .pl, .ro, ecc.), nonché per i nuovi domini recentemente introdotti dall’ICANN (.aero, .asia, .cat, .coop, .jobs, .mobi, .museum, .name, .pro, .tel, travel., ecc.).
I presupposti per ottenere la riassegnazione del nome a dominio contestato sono:
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che il nome a dominio in contestazione sia identico al proprio marchio, alla propria denominazione o al proprio nome;
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che l’attuale titolare non abbia alcun diritto all’uso di tale nome a dominio;
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che l’attuale titolare abbia utilizzato e stia utilizzando il nome a dominio in malafede.
Per richiedere la riassegnazione di un nome a dominio richiedi l’assistenza degli Avvocati del nostro Studio.